Tutti gli eventi dell’Accademia di Belle Arti

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Arte Fiera e Art City danno il via all’esplosione delle manifestazione artistiche

 

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Cosa: Gli eventi dell’Accademia di Belle Arti
Dove: Accademia di Belle Arti, Via Belle Arti, 54 – Bologna
Immagine: Dettaglio di Manifesto Anatomico, di Sissi

di Sergio Rotino

 

Certo, siamo a Bologna. Certo, siamo nel mese di Arte fiera e Art city, cioè di due eventi internazionali focalizzati sulle arti visive.

Arte Fiera e Art City danno il via all’esplosione delle manifestazioni artistiche

 

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IN BREVE  Cosa: Gli eventi dell’Accademia di Belle Arti Dove: Accademia di Belle Arti, Via Belle Arti, 54 – Bologna Immagine: Dettaglio di It’s raining elephants, di Evelyne Laube

 

di Sergio Rotino

 

Certo, siamo a Bologna. Certo, siamo nel mese di Arte fiera e Art city, cioè di due eventi internazionali focalizzati sulle arti visive. Certo, si chiama Accademia delle belle arti, con sede in via Belle arti 57, proprio a Bologna, ed è impossibile non esser dentro questa grande, totalizzante kermesse. Però la serie di iniziative con cui l’Accademia delle belle arti felsinea inaugura questo 2015, appare come il desiderio anzi, meglio, la volontà di giocare, da qui in avanti, un ruolo attivo sul territorio. Più di quanto accaduto negli anni precedenti.

Anche per questo la programmazione di eventi che l’Accademia propone per il mese di gennaio incrocia Arte fiera e Art city, ma evita bene di farsene parte integrante.
Ecco quindi che Croquis de voyage, la mostra di Omar Galliani curata da Eleonora Frattarolo che propone una selezione di disegni contenuti nei taccuini di viaggio dell’artista e la collettiva Oltre la materia, omaggio alla figura di Maurizio Giuffredi, a cura di Monica Demattè, sono partite prima (il 15 gennaio la prima e il 17 gennaio la seconda) e chiudono dopo il weekend artistico-fieristico del 23-25 gennaio, toccando praticamente i trenta giorni di apertura a testa.

Per essere puntigliosi, Croquis de voyage ha inaugurato il 15 gennaio alle 17 e chiude il 15 febbraio, restando aperta lu-ve 10-19 e sabato 10-14 (per Art city il 23 10-19; il 24 10-19/21-02; il 25 10-14). Ha inaugurato invece il 17 gennaio per chiudere il 14 febbraio Oltre la materia, che rimane aperta lu-ve 10-19 e sabato 10-14 (per Art city, stessi orari della mostra di Galliani).

Le altre attività e gli altri eventi “contenuti” negli spazi dell’Accademia prendono il via il 21 gennaio. In questa data inizia Macrocosmi. Ordnungen anderer art-Organismi fuori centro, un progetto a più voci che si muove negli spazi dell’arte contemporanea a livello internazionale, ma lungo un asse di creatività che unisce Berlino a Bologna. Di Macrocosmi, promosso da Cubo centro Unipol Bologna e curato da Martina Cavallarin e Pascual Jordan, l’Accademia è partner attivo, ospitando nei suoi spazi tre momenti: “Esperienze e teorie del macrocosmo della cultura” (21 gennaio, ore 15, Aula magna), tavola rotonda cui partecipano una decina di addetti al settore italiani e tedeschi; “Art of change” (21-26 gennaio), istallazione multimediale di Branka Pavlovic nel cortile dell’aula Clementina; il workshop tenuto sempre da Pavlovic sulle vie alternative dell’arte oggi (22-23 gennaio, ore 15-17).

La chiusura del workshop di Pavlovic si interseca con la Lectio magistralis (23 gennaio alle 11) che l’illustratrice Evelyne Laube, fondatrice del duo svizzero It’s raining elephants, terrà in Aula magna, e con l’incontro (stesso giorno, stesso luogo, ma alle 15) che vedrà l’artista visiva Margherita Morgantin e il coreografo Michele Di Stefano dialogare col pubblico. Per correttezza di cronaca, quest’ultimo appuntamento rientra nel ciclo ren.con.tre 2015, progetto del Dipartimento di Arti visive dell’Accademia a cura di Lelio Aiello, in collaborazione con Davide Rivalta e Giovanni Mundula, pensato appositamente per offrire un contatto diretto fra studenti e artisti.
L’incontro con Laube è invece curato dall’associazione Hamelin e promosso in collaborazione con Transbook Children’s literature on the move. Vincitrice come It’s raining elephants del Premio internazionale di illustrazione 2012 Artisti under 35 durante l’ultima Fiera del libro per ragazzi, Laube proporrà anche un workshop rivolto ai giovani artisti nei giorni 24-25 gennaio. Info e prenotazioni: ilaria.tontardini@hamelin.net; 051.233401.

Il 24 gennaio, data in cui parte la Art city white night, gli spazi dell’Accademia ospitano ben tre eventi pomeridiano-serali. Si parte alle 16 in Aula magna con l’incontro aperto in cui l’artista Sissi racconta del suo lavoro e contestualmente presenta la mostra-organismo Manifesto anatomico, ideata espressamente per Art city e curata da Gianfranco Maraniello e Sabrina Samorì. La mostra è dislocata in quattro sedi del centro cittadino: Collezioni comunali d’arte, Museo civico Archeologico, Biblioteca dell’Archiginnasio e Museo di Palazzo Poggi. Dalle 21.30 alle 2 è la volta del videodesigner e dj Mikkel Garro Martinsen, che presenta la performance video-audio Synaesthetic Source. L’azione di Garro si basa su una installazione interattiva multimediale di projection mapping e sound design, prodotto finale molto articolato di un workshop tenuto dall’artista con gli studenti di ben tre corsi presenti in Accademia: Design grafico, Design del prodotto e Scenografia.

Per chiudere in qualche modo il cerchio degli eventi con cui l’Accademia inaugura il 2015 si ritorna all’inizio. Infatti La notte nera: la nascita del disegno, la nascita della musica, performance “a due voci” di Omar Galliani e Claudio Carboni (22.30, Aula magna) si ricollega strettamente con la sua personale di cui abbiamo detto all’inizio. Questo perché durante l’atto performativo Galliani disegnerà il volto di una modella dal vivo, mentre Carboni improvviserà col suo strumento a fiato, prendendo ispirazione dai taccuini di viaggio del disegnatore esposti nelle teche dell’Aula magna.

19 gennaio 2015

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