‘Se mi sposo è per amore’. Ma vale per tutti?

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Se ne parla in un convegno a Villa Gandolfi Pallavicini

 

se-mi-sposo-e-per-amore-list01Chi: Undici relatori
Cosa: convegno sui matrimoni combinati a Bologna
Quando: martedì 3 aprile 2012 dalle 9 alle 14
Dove: Villa Gandolfi Pallavicini, via Martelli 22/24
Costo: ingresso libero. E’ gradita iscrizione tramite email (info@tramaditerre.org) o tramite form online (clicca qui)
Info: 054228912

matrimoni forzati richiamano in testa immagini ottocentesche. Contrattazioni economiche fra uomini, siano essi padri, fratelli o aspiranti mariti, ordite sulle spalle delle figlie, delle madri e in ultima istanza dell’amore stesso …

Se ne parla in un convegno a Villa Gandolfi Pallavicini

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IN BREVE Chi: Undici relatori Cosa: convegno sui matrimoni combinati a Bologna Quando: martedì 3 aprile 2012 dalle 9 alle 14 Dove: Villa Gandolfi Pallavicini, via Martelli 22/24 Bologna Costo: ingresso libero. E’ gradita iscrizione tramite email (info@tramaditerre.org) o tramite form online (clicca quiInfo: 054228912 

di Simone Arminio

I matrimoni forzati richiamano in testa immagini ottocentesche. Contrattazioni economiche fra uomini, siano essi padri, fratelli o aspiranti mariti, ordite sulle spalle delle figlie, delle madri e in ultima istanza dell’amore stesso, inteso come valore universale e logica binaria di reciproca condivisione. Il dramma è che di ottocentesco, in realtà, in questa storia c’è ben poco. Sono tante le donne, anche nel nostro paese e nella nostra città, che vedono quotidianamente violato il proprio diritto di autodeterminazione. Tema caro all’associazione imolese Trama di terre – centro interculturale delle donne e al centro di una giornata interamente dedicata al tema. “Una scelta di diritto: se mi sposo è per amore“, questo il titolo dell’evento, è una giornata di incontri e dibattiti, organizzata insieme ad Action Aid,  che si terrà martedì 3 aprile dalle 9 alle 14 presso la Sala Mozart della Fondazione Alma Mater, sita all’interno di Villa Gandolfi Pallavicini in via Martelli 22/24 Bologna. L’evento, che si svolge nell’ambito del progetto biennale “Contrasto ai matrimoni forzati nella provincia di Bologna: agire sul locale con una prospettiva internazionale” è finanziato dalla Fondazione Vodafone Italia e prevederà l’intervento di nomi di tutto rispetto:

Virginio Merola, sindaco di Bologna, Giommaria Monti, condirettore di Left-Avvenimenti e co-autore di “Hina, questa è la mia vita. Storia di una figlia ribelle. Dounia Ettaib, Presidente dell’Associazione Dari (Donne Arabe d’Italia), Lorenzo Ascanio, Docente di Diritto e Civiltà Islamica all’Università di Macerata, Raul Daoli, sindaco di Novellara (RE), Anna Pariani, consigliera Regione Emilia-Romagna, Ugo Pastore, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni della Regione Emilia-Romagna, Gino Guglielmo Magnani, Dirigente Divisione Anticrimine della Questura di Reggio Emilia, Barbara Spinelli, avvocato e autrice di “Femminicidio”. L’introduzione ai lavori è affidata a Rossana Scaricabarozzi, Policy Officer ActionAid e Tiziana Del Pra, Presidente Trama di Terre. 

23 marzo 2012

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