Splendido inizio d’anno per la Cineteca di Bologna

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A gennaio retrospettive d’autore, prime visioni e l’incontro con Béla Tarr

 

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Cosa: Retrospettive e prime visioni in Cineteca – Cinema Lumière
Quando: gennaio 2014
Dove: Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65, Bologna


di Giuseppe Marino

 

Il 2014 della Cineteca – Cinema Lumière comincia nel migliore dei modi, con un programma ricco e vario che accoglie capolavori del passato e del presente, l’incrocio con Arte Fiera e l’incontro con Béla Tarr, uno dei più grandi registi contemporanei. 

A gennaio retrospettive d’autore, prime visioni e l’incontro con Béla Tarr

 

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IN BREVE Cosa: Retrospettive e prime visioni in Cineteca – Cinema Lumière Quando: gennaio 2014 Dove: Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65, Bologna

 

di Giuseppe Marino

 

Il 2014 della Cineteca – Cinema Lumière comincia nel migliore dei modi, con un programma ricco e vario che accoglie capolavori del passato e del presente, l’incrocio con Arte Fiera e l’incontro con Béla Tarr, uno dei più grandi registi contemporanei.

Molto interessanti le prime visioni: American Hustle – L’apparenza inganna, è il nuovo film di David O. Russel, autore di Il Lato Positivo, uno dei migliori film dell’anno passato. Con questa storia di truffe e imbroglioni, interpretati da nomi del calibro di Bradley Cooper, Christian Bale, Jennifer Lawrence e Robert De Niro, Russel si conferma autore di punta nella commedia statunitense, quella solida e matura che strizza l’occhio a Scorsese e ricerca la commistione di generi e toni. Il film sarà in sala fino all’8 gennaio, in lingua originale con sottotitoli.

L’altra prima visione è Frozen – Il regno di ghiaccio, bella sorpresa marcata Disney, che reinventa il suo stile classico lasciando che questo si fonda con l’estetica digitale. Un’ottima sceneggiatura in forma di musical e una visione moderna dei personaggi, che lascia intendere una svolta nella casa d’animazione più potente dell’occidente. Frozen sarà in sala sabato 25 e domenica 26 gennaio alle 16.00, mentre sabato 18 sarà possibile (ri)vedere La Regina delle Nevi, lungometraggio animato sovietico del 1957 ispirato alla stessa fiaba di Andersen.

Dal 4 al 19 gennaio la rassegna “Il tocco di Lubitsch” porta una manciata di titoli di uno dei padri nobili della commedia, predecessore e maestro di Wilder. A fare la parte del leone la versione restaurata di Ninotchka, uno dei suoi titoli più celebri, protagonista la Divina Greta Garbo. Il programma (dettagli sul sito della Cineteca): Sabato 4 gennaio FRA LE TUE BRACCIA, Lunedì 6 gennaio NINOTCHKA, Martedì 7 gennaio NINOTCHKA, Giovedì 9 gennaio PARTITA A QUATTRO, Venerdì 10 gennaio PARTITA A QUATTRO, Sabato 11 gennaio L’ALLEGRO TENENTE, SCRIVIMI FERMO POSTA, VOGLIAMO VIVERE, Domenica 12 gennaio MEYER IL BERLINESE / ROMEO E GIULIETTA NELLA NEVE Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati, Lunedì 13 gennaio NINOTCHKA, Martedì 14 gennaio NINOTCHKA, Sabato 18 gennaio IL VENTAGLIO DI LADY WINDERMERE, FRA LE TUE BRACCIA, Domenica 19 gennaio MANCIA COMPETENTE, Lunedì 20 gennaio NINOTCHKA, Martedì 21 gennaio NINOTCHKA, Lunedì 27 gennaio NINOTCHKA, Martedì 28 gennaio NINOTCHKA.

Giovedì 9 gennaio l’occasione per recuperare un film sparito troppo presto dalla sale: L’arte della Felicità di Alessandro Rak, uno dei rarissimi esempi di animazione italiana per un pubblico adulto, sarà proiettato alle 22.15.

Dal 22 al 26 l’incontro con Arte Fiera 2014 trova il cinema a raccontare l’arte. Fra biografie, fiction e ricostruzioni, troviamo Basquiat di Julian Schnabel (ven 24 h 17.45), La Ragazza con L’orecchino di Perla (sab 25 h 00.00), e Shirley – Visions of Reality (dom 26 h 20.00), storia di una donna attraverso la raffigurazione di tredici dipinti di Hopper. Il programma completo sul sito della Cineteca.

A chiudere splendidamente il mese l’omaggio a Béla Tarr, regista ungherese di prima importanza artistica, il cui nome rievoca maestri del cinema come Tarkovskij e Ozu. Narratore preapocalittico, sarà in sala con i suoi ultimi tre capolavori. Mercoledì 29 alle 22.00 L’uomo di Londra, glaciale e affilata trasposizione di Simenon. Giovedì alle 18.00 l’incontro con Tarr, e a seguire alle 20.30 il suo ultimo film Il Cavallo di Torino, opera furiosa, scarna e povera fino al rancore. Venerdì 31 alle 19.45 Le Armonie di Werckmeister, uno dei punti più forti e densi della poetica del regista, la grottesca messa in scena dell’eclissi della ragione, immersa nel sogno e nell’inganno.

4 gennaio 2014

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