Il fascino postmoderno delle narrazioni irrisolte

La nuova collana della Bébert porta Imeacht Brònach di Porcedda da Modo Info Shop 

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IN BREVE  Cosa: Imeacht Brònach, di Ambra Porcedda, Bébert Edizioni, presentazione del libro Quando: mercoledì 19 marzo, ore 19:00 Dove: Modo Info Shop, via Mascarella 24/b, Bologna

Si può scoprire il piacere della sospensione narrativa leggendo Il Castello di Kafka. Il buon Franz aveva fatto una scelta di scrivere dell’ordinario angoscioso, perciò è un’azzeccata ironia che il suo terzo e ultimo romanzo sia rimasto incompiuto. L’eterno gravoso presente kafkiano si protende così all’infinito, in una parola spezzata, a metà di una frase. L’incompiuto diventato perfetto è il postmoderno nell’epoca del moderno.

Chi ha questa passione per la narrazione aperta, un po’ fine a se stessa, un po’ antinarrativa per natura, fatta di momenti poco significativi non può ignorare la nuova collana “Irrisolti” proposta dalla piccola casa editrice indipendente bolognese Bébert, “un contenitore per narrazioni indefinite, senza orizzonti e senza finali”.

La prima uscita della serie – che ha anche il vantaggio di proporre volumi di piccolo formato e dal contenutissimo costo di 3 euro – è il libro dell’esordiente Ambra Porcedda intitolato Imeacht Brònach (si pronuncia Imafh broonah), che in gaelico significa “una miserevole uscita”. Imeacht brònach contiene due racconti – uno dei quali ambientato in Irlanda, a Galway, dove l’autrice ha vissuto – entrambi centrati su relazione d’amore zeppe di difficoltà e imprevisti. Il sentimentale, in effetti, è una delle cifre degli Irrisolti che declinano così l’indeterminatezza anche nei rapporti umani.

Mercoledì 19 marzo alle 19:00, Porcedda presenterà il libro presso la libreria Modo Info Shop, via Mascarella 24/b, in compagnia del giornalista del Fatto Quotidiano Matteo Pioppi. Sarà presente anche Francesca Bono degli Ofelia Dorme che leggerà alcuni passi del libro.

18 marzo 2014

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