Nick Cave live con Distant Sky e Akira: due eventi speciali al cinema

Ad aprile due eventi collettivi per la celebrare un capolavoro della musica e uno dell’animazione

IN BREVE Cosa: Distant Sky, live di Nick Cave e Akira al cinema Quando: rispettivamente 12 e 18 aprile 2018 Dove: nel pezzo dettagli e orari delle sale a Bologna Info: nexodigital.it

Lo splendido quanto doloroso album di Nick Cave Skeleton Tree aveva già fatto il suo salto crossmediale nel 2016, approdando sul grande schermo con il film documentario a firma Andrew Dominik One More Time with Feeling. Non un film concerto, o un film (solo) musicale, ma un varco che porta lo spettatore a immergersi nella vita di Cave, nella sua arte e nel dolore più terribile e privato che si possa immaginare, quello che viene dalla perdita di un figlio. Le musiche di quell’album, assieme ad altre dell’ampio e preziosissimo repertorio di Nick Cave e dei suoi Bad Seeds, tornano ora in Distant Sky, questa volta un concerto vero e proprio, il live in Copenaghen del suo ultimo tour, ancora in opera.

La proiezione evento ha un appuntamento unico, giovedì 12 aprile, in contemporanea in 500 sale cinematografiche in tutto il mondo. A Bologna è al Cinema Odeon, in via Mascarella 3, alle 21.00. A dare il nome al film la penultima traccia dell’album, un canto disteso, onirico, un viaggio siderale che vede la voce di Cave alternarsi con quella limpida del soprano danese Else Torp. Per il resto, è grande l’attesa per scoprire l’arrangiamento live degli ultimi pezzi, così come per assistere alle celebri incursioni quasi messianiche del cantante nella folla, alle follie musicali della spalla Warren Ellis, e a tutto quanto continua a fare di Nick Cave e del suo gruppo una delle realtà più coinvolgenti e artisticamente riuscite della musica contemporanea.

Il secondo appuntamento unico è quello con il ritorno di Akira. L’anime apocalittico di Katsuhiro Otomo compie trent’anni, e torna in sala con un nuovo doppiaggio, si presume più accurato dell’interpretazione piuttosto libera e spesso al di sotto dei limiti della comprensibilità del primo doppiaggio italiano. Akira nasce da un manga dello stesso Otomo, parecchio più complesso e sfaccettato della trasposizione cinematografica, che concentra la propria attenzione su un numero limitato di personaggi e situazioni. Nonostante questo, rimane una pietra miliare sia dal punto di vista tecnico che da quello concettuale, imprescindibile per gli amanti del genere e per tutto il cinema di fantascienza che verrà, tanto d’animazione quanto live. È difficile non ricordare la prima volta in cui ci si è imbattuti nei quadri brulicanti di dettagli di Akira, nella fluidità maniacale dei suoi movimenti, nella colonna sonora che integra la violenza cyberpunk, nella storia che lascia storditi.

Arrivato in Italia a dir poco in sordina, relegato alle fasce televisive notturne e poi imprevedibile scheggia nei palinsesti delle reti private, il cult crescente di Akira si è poi riversato in formati home video sempre più ricchi e accurati, e torna adesso alla sala buia per un nuovo rito collettivo, cui vale certamente la pena partecipare, che sia per approfittare di fare la sua scoperta nella migliore delle condizioni, o per ricordare e rinforzare un’esperienza filmica dalla forza unica.

L’appuntamento è solo per la giornata di mercoledì 18 aprile, a Bologna nelle sale The Space (viale Europa 5, ore 17.50 e 21.00), Uci Cinemas Meridiana (Via Aldo Moro 64, Casalecchio di Reno, ore 17.30 e 20.00) e al Pop Up Cinema Palace (via Monte Grappa 9, ore 18.30 e 21.30), dove fra la prima e la seconda proiezione è previsto un rinfresco a base di dolcetti Dorayaki e un set menu a base di snack salati giapponesi, accompagnati da bevande tipiche.