Xabier Iriondo e Collettivo Soundtrack sonorizzano The Mark of Zorro

Al teatro comunale Laura Betti il capolavoro del cinema muto diretto da Fred Niblo con Douglas Fairbanks

CHI: Collettivo Soundtrack e Xabier Iriondo DOVE: Teatro comunale “Laura Betti” Casalecchio piazza del popolo 1, ore 21 QUANDO: 25 ottobre TICKET: 10 € INFO: teatrocasalecchio.it Foto di Alessandro De Lorenzi

Bisogna ringraziare BIGLIA per la tappa bolognese di Collettivo Soundtrack e Xabier Iriondo. Il 25 ottobre alle 21 i musicisti di questo inedito combo saranno presenti al Teatro comunale “Laura Betti” di Casalecchio per proporre al pubblico la sonorizzazione di un classico del cinema statunitense degli albori. Il film si intitola The mark of Zorro ed è stato diretto nel 1920 da Fred Niblo e interpretato da Douglas Fairbanks.

Per chi non lo conoscesse, BIGLIA è il circuito di ATER Fondazione dedicato alla musica dal vivo, che riunisce quattro live club tra i più importanti della regione (Locomotiv Club di Bologna, Bronson di Ravenna, OFF di Modena, Circolo Arci Kessel di Cavriago, Reggio Emilia) più due teatri del Circuito regionale multidisciplinare ovvero il Salone Snaporaz di Cattolica e, appunto, il Teatro Comunale “Laura Betti” di Casalecchio di Reno.

Per quanto riguarda Niblo e Fairbanks sono forse due nomi ancora più misteriosi, specie per chi oggi si affaccia alla soglia dei nuovi anni Venti. Eppure hanno avuto una discreta rilevanza per quanto riguarda la storia del cinema americano (e non solo) di inizi Novecento.

Il primo, il cui vero nome è Frederick Liedtke, lo si trova fra i membri fondatori dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS), istituzione che ha dato vita al Premio Oscar.
Anche Fairbanks era tra i fondatori dell’AMPAS, ma è conosciuto principalmente per essere l’incarnazione del mito dell’eroe, hollywoodianamente inteso. Forse non è stato un grande attore, di certo ha avuto il fisico giusto per quanto il cinema dell’epoca richiedeva: grande carica vitale, propositività e un sorriso ammaliante.

Durante l’epoca del muto veniva indicato come “Il re di Hollywood” tanta era la fama raggiunta impersonando alla perfezione una serie di personaggi iconici.

A scorrere la sua filmografia lo vediamo indossare i panni di Robin Hood, dello spericolato Ahmed ladro di Baghdad, del pirata nero, di Zorro e di tanti altri.

In The mark of Zorro interpreta l’imbelle signorotto messicano Diego De La Vega e il suo alter ego, l’eroe mascherato Zorro. È la sua prova di attore a definire l’universo narrativo di questo personaggio nobile, d’animo e di fatto, pronto a difendere e vendicare i più deboli. Quanto abbiamo visto dopo, in molte altre pellicole o nelle serie televisive riguardo Zorro, parte da qui.

La pellicola, tratta dal romanzo La maledizione del capistrano, di Johnston McCulley, incontra ora, a più di cento anni dalla sua prima uscita, un nuovo commento sonoro tutto da scoprire.

E non poteva essere che Collettivo Soundtrack, qui con Iriondo, a proporcelo. Infatti il Collettivo nasce nell’ambito del progetto “Soundtracks – Musica da film”, collaborazione tra BIGLIA e il Centro Musica di Modena. È una residenza artistica, cui si collega il laboratorio omonimo curato da Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò, entrambi attivi dal 2012.

Ogni anno fanno parte di Collettivo Soundtrack cinque giovani musicisti, selezionati fra quanti inviano domanda. Tutti lavorano alla sonorizzazione di pellicole cinematografiche poi proposte al pubblico all’interno di festival e rassegne presenti in Emilia-Romagna.

Per l’edizione del 2022, il Collettivo è formato da Alessandro De Lorenzi (chitarra), Elettra Fadda (clarinetto), Stefano Marzocchi (batteria), Valentina Samberisi (elettronica), Patrizio Rossi (basso). A loro, e alla special guest Xabier Iriondo, il compito di commentare musicalmente The mark of Zorro.

Sarà interessante ascoltare come le musiche prodotte dai sei musicisti si andranno a fondere con le immagini, e come i cinque del Collettivo Soundtrack interagiranno con Iriondo, che molti conosceranno per la sua attività di chitarrista all’interno degli Afterhours o per le sue collaborazioni con artisti quali Damo Suzuki, ZU, Peter Brotzmann, Greg Dulli, Pierpaolo Capovilla, Mark Lanegan, Verdena, Nic Chester Antonio Gramentieri ecc.

Ma Iriondo è anche uno sperimentatore, un manipolatore di suoni. Da circa vent’anni lavora sulle possibilità timbriche e performative ricavate da strumenti autocostruiti, che mescola a strumenti elettroacustici, musica elettronica e field recordings. Si può ascoltare questa sua anima in progetti come Tasaday, A Short Apnea, Uncode Duello.

Un valore aggiunto, per una serata che porta avanti la tradizione delle sonorizzazioni originali di capolavori del cinema introdotte anni addietro dalla Cineteca di Bologna. E tutto grazie al lavoro congiunto di BIGLIA, Centro Musica Modena e Corrado Nuccini.

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