Some Prefer Cake, a Bologna l’ottava edizione del Festival Internazionale di cinema lesbico

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Dal 17 al 21 settembre al Nosadella un programma ricco di anteprime, incontri e presentazioni. Il 20 l’official party al Qubo

 

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Cosa: Some Prefer Cake – Bologna Lesbian Film Festival – 8^ edizione
Quando: dal 17 al 21 settembre 2014
Dove: Nuovo Cinema Nosadella, via dello Scalo 21/via Lodovico Berti 2/7 – Bologna | Official Party al Qubo, via Sampieri 3 – Bologna   


di Giuseppe Marino

 

Bologna ospita da mercoledì 17 a domenica 21 settembre l’ottava edizione Some Prefer Cake, il Festival internazionale che celebra la ricchezza del cinema lesbico, e lo fa con un programma indiscutibilmente opulento…

Dal 17 al 21 settembre al Nosadella un programma ricco di anteprime, incontri e presentazioni. Il 20 l’official party al Qubo

 

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IN BREVE Cosa: Some Prefer Cake – Bologna Lesbian Film Festival – 8^ edizione Quando: dal 17 al 21 settembre 2014 Dove: Nuovo Cinema Nosadella, via dello Scalo 21/via Lodovico Berti 2/7 – Bologna | Official Party al Qubo, via Sampieri 3 – Bologna Info: www.someprefercakefestival.com 

 

di Giuseppe Marino

 

Bologna ospita da mercoledì 17 a domenica 21 settembre l’ottava edizione Some Prefer Cake, il Festival internazionale che celebra la ricchezza del cinema lesbico, e lo fa con un programma indiscutibilmente opulento. Il Festival, organizzato da Fuoricampo Lesbian Group con la direzione artistica di Luki Massa, presenta la migliore produzione filmica indipendente del circuito internazionale di cinema LGBT. Attorno all’offerta filmica ruotano mostre, incontri, presentazioni editoriali, performance di danza, ma anche aperitivi, dj set in giardino e l’immancabile offical party, che si svolgerà sabato 20 settembre a partire dalle 23.00 al Qubo in via Sampieri 3 a Bologna.

Il festival inaugura il 17 settembre alle 20.30 con la performance di queer tango a cura di Tango Fem, con Mila Morandi e Sara Sacerdote, e a seguire la proiezione di Les adieux à la reine, film d’apertura della 62a Berlinale, racconto degli ultimi concitati giorni della prima Maria Antonietta lesbica della storia del cinema.

Le proiezioni si svolgeranno al Nuovo Cinema Nosadella, che ospiterà anche la mostra fotografica Corpovisione di Sandra Nastri. Il calendario prevede l’alternarsi di film di fiction, d’animazione, horror, e un’attenzione particolare ai biopic. Dal docu-film sulla scrittrice francese Violette Leduc – la chasse à l’amour, vincitore nel 2013 al Torino Gay&Lesbian Film Festival, alla prima italiana The Worlds of Bernice Bing, sulla pittrice cino-americana protagonista di una parte poco raccontata del movimento beat. Dal documentario italiano Altar – Cruzando Fronteras, Building Bridges di Paola Zaccaria sulla teorica chicana Gloria Anzaldúa, per passare alle immagini ad alto impatto emotivo del documentario, proiettato in prima italiana sabato 20 alle ore 18, Born to Fly: Elizabeth Streb vs. Gravity dedicato alla coreografa newyorkese Elizabeth Streb.

Beauty in Truth racconta la vita incredibile della scrittrice afroamericana Alice Walker, prima donna nera ad aver vinto il Premio Pulizer con Il colore viola, mentre Rebel Menopause narra le battaglie dell’attivista femminista parigina Thérèse Clerc. Il poetico Haru – Island Of The Solitary è dedicato alla scrittrice finlandese di libri per l’infanzia Tove Jansson, e conserva una traccia autobiografica anche la fiction Reaching for the Moon, in prima italiana sabato 20 settembre alle 22.30, che racconta l’intensa storia d’amore fra la poeta americana Elizabeth Bishop e l’architetta brasiliana Lota de Macedo Soares.

Tra le fiction ancora in prima italiana le commedie The Foxy Merkins, avventura urbana stravagante ed eccessiva (giovedì 18 h. 20,30), e Broken Gardenias, storia di un incontro che, letteralmente, salva la vita (domenica 21 h. 20,30).

L’ottava edizione di SPC è dedicata a Audre Lorde, scrittrice attivista afro americana di cui verranno presentate due pubblicazioni approdate finalmente in Italia: giovedì 18 settembre alla ore 19.00 il libro Sorella Outsider. Gli scritti politici di Audre Lorde, e sabato 20 settembre sempre alle 19.00 Zami. Così riscrivo il mio nome. Una biomitografia. Altre due presentazioni sono previste per domenica 21, alle 16.00 con il romanzo di Camilla De Concini Che ti sia lieve la terra e alle 19.00 con Irriverenti e libere. Femminismi nel nuovo millennio di Barbara Bonomi Romagnoli.

Anche Senape Vivaio Urbano (Via Santa Croce 10) partecipa al Festival e ospita due mostre: Non sono questi i problemi della fumettista Rén e l’opera grafica Romantic Love Doesn’t Exist di Barbara Fragogna. Vernissage giovedì 18 settembre alle 18.00.

15 settembre 2014

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