Insieme dopo 13 anni, a Bologna gli Afghan Whigs

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Il loro tour farà tappa a Bologna il 5 giugno

  

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Chi: Afghan Whigs
Cosa: 
concerto
Quando: 5 giugno, ore 23:00
Dove: Estragon Club, via Stalingrado, 83
Costo: 30 €

Tre date italiane. Milano, Roma e Bologna (Estragon, 5 giugno) poi via verso il tour unico per tutto il globo degli Afghan Whigs, terzetto che da tredici anni non calca i palcoscenici con un elettrizzante e trascinante alternative rock …

Il loro tour farà tappa a Bologna il 5 giugno

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IN BREVE: 
Chi: Afghan Whings Cosa: concerto Quando: 5 giugno, ore 23:00 Dove: Estragon Club, via Stalingrado, 83 Costo: 30 €


di Valerio Sarti

Tre date italiane. Milano, Roma e Bologna (Estragon, 5 giugno) poi via verso il tour unico per tutto il globo degli Afghan Whigs, terzetto che da tredici anni non calca i palcoscenici con un elettrizzante e trascinante alternative rock. Il gruppo nasce nella notte di Halloween del lontano 1986 a Cincinnati, Ohio, Usa, dal cantante e chitarrista Greg Dulli e dal bassista John Curley. La loro avventura di band nacque sui banchi della più antica Università dell’Ohio. John Curly però non era iscritto all’ateneo e conobbe il suo cantante e chitarrista grazie ad un amico in comune con cui divideva l’alloggio. Infatti Curly faceva all’epoca il fotografo per il giornale Cincinnati Enquirer, lavoro che tenne anche dopo la formazione della band. Il chitarrista Rick McCollum e il batterista Steve Earle erano invece entrambi iscritti all’università.

Poi, quando gli impegni della band si fecero intensi, John dovette lasciare il suo impiego. Il loro primo successo fu l’album autoprodotto nel 1988 Big top Halloween: dodici tracce con il quale ebbero successo di critica negli ambienti underground. Difatti la Sub Pop Records di Washington, che ha dato i natali a band quali Nirvana, Soundgarden e molti altri, li prende sotto la sua ala proponendo il contratto per un singolo diventato poi un album di successo: Up in It, portando così gli Afghan Whigs a partire per un tour live fra Stati Uniti, Europa e Gran Bretagna.

Dopo la pubblicazione del loro terzo successo Congregation, nel 1992, la band viene corteggiata dalle grandi etichette quali la Columbia Records che pubblica l’album 1965 nel 1998. Apice e notorietà però non riescono a cancellare le problematiche tra i suoi componenti, che dichiarano lo scioglimento nel 2001 citando come causa ufficiale di la difficoltà geografica dei vari membri, visto che i quattro vivono in diversi stati americani.
Dopo lo scioglimento, Dulli continua il suo lavoro intrattenendo collaborazioni internazionali tra cui quella con il gruppo italiano Afterhours e nel 2005 con il leader del gruppo, Manuel Agnelli, con cui co-produce l’album Ballate per piccole iene.

In pieno inverno del 2011 la band, tramite il loro sito ufficiale annuncia la reunion per un tour unico nel 2012. Quindi perché perdere l’occasione di ascoltarli? Il gruppo è nato in un ateneo dell’Ohio che come motto universitario propone Juncta Juvant (uniti nella forza, che è anche il titolo di questo tour). Ben detto, visto che dalla loro riunione si sprigiona la forza dei riff di chitarra elettrica di Rick McCollum, delle note del basso di John Curley e della voce graffiata di Greg Dulli.

Nell’attesa, qui il video di Gentlemen:

11 maggio 2012

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