La mappatura sonora di Bologna in un workshop. Come si ascolta un paesaggio?
Chi: Alessio Ballerini e Francesco Giannico, sound designers
Cosa: workshop Bologna Soundscape Project
Quando: 16 marzo, dalle 10 alle 20
Dove: Adiacenze, piazza San Martino 4f
Costo: 90 euro + tessera ass. Adiacenze
Info: info@adiacenze.it
Ascoltare i suoni di una città che vive, Bologna, e che cambia nella sua parentesi chiusa al traffico. Quello che si propongono i sound designers Alessio Ballerini e Francesco Giannico nel loro workshop “Bologna soundscape project” è esattamente una mappatura sonora del centro storico di Bologna …
La mappatura sonora di Bologna in un workshop. Come si ascolta un paesaggio?
IN BREVE Chi: Alessio Ballerini e Francesco Giannico, sound designers Cosa: workshop Bologna Soundscape Project Quando: 16 marzo, dalle 10 alle 20 Dove: Adiacenze, piazza San Martino 4f Costo: 90 euro + tessera ass. Adiacenze Info: info@adiacenze.it
di Erika Gardumi
Ascoltare i suoni di una città che vive, Bologna, e che cambia nella sua parentesi chiusa al traffico. Quello che si propongono i sound designers Alessio Ballerini e Francesco Giannico nel loro workshop “Bologna soundscape project” è esattamente una mappatura sonora del centro storico di Bologna durante i T-Days, e nello specifico quelli di sabato 16 marzo. La giornata ha la forma di un workshop poiché sarà possibile per i partecipanti seguire i due paesaggisti sonori nella raccolta dei sample acustici cittadini, imparare le tecniche di rielaborazione e mettere in pratica gli insegnamenti nella performance serale, prevista alle 21 presso l’associazione Adiacenze.
Per partecipare al workshop è necessario prenotarsi e avere un computer portatile per imparare ad utilizzare i software. Maggiori info sul sito.
Il concetto di paesaggio sonoro è affascinante quanto ancora sconosciuto ai più, anche se può capitare di imbattersi in concetti adiacenti quali ecologia acustica e composizione musicale di paesaggi. Sono tematiche che segnalano un nuovo interesse verso il suono come relazione tra l’uomo e l’ambiente in cui vive, in questo caso la città, e non limitatamente al tema caldo dell’inquinamento acustico.
Alessio Ballerini e Francesco Giannico fanno parte dell’Archivio Italiano dei Paesaggi Sonori, anche in qualità di fondatori: una realtà che vuole diffondere e supportare anche nel nostro Paese l’intuizione del compositore canadese Raymond Murray Schafer, il primo a concepire e sistematizzare il concetto di paesaggio sonoro. Ed ecco che il workshop “Bologna Soundscape Project” va a richiamare da vicino proprio il “World Soundscape Project”, iniziativa che Schafer intraprese negli anni ’70 per sviluppare la teorizzazione del Soundscape.
Ascoltare i suoni di una città che vive, Bologna, attraverso la campionatura e la rielaborazione elettroacustica di un normale T-Day. “Sentire il paesaggio” bolognese sarà solo una curiosa sinestesia o riserverà delle soprese?
