L’intenso The Student e l’eccentrico Elvis & Nixon, due titoli dal Biografilm ancora in sala

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E uno sguardo ai premi della dodicesima edizione del Festival sui racconti di vita

 

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Cosa: Recensione di The Student ed Elvis & Nixon, dal Biografilm Festival, Bologna
Dove e Quando: The Student in replica il 21 e 22 giugno 2016, Elvis & Nixon il 20 giugno. Tutte le indicazioni all’interno. 

di Giuseppe Marino

 

Dalla Russia, reduce da Cannes e in anteprima italiana a Bologna, The Student è un film a tesi riuscito e potente. Tratto da Kirill Serebrennikov da una piece di Marius von Mayenburg, mette in scena la parabola, è il caso di dirlo, di Veniamin (Pyotr Skvortsov), giovane liceale che pretende di vivere seguendo alla lettera la parola della Bibbia…

E uno sguardo ai premi della dodicesima edizione del Festival sui racconti di vita

 

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IN BREVE Cosa: Recensione di The Student ed Elvis & Nixon, dal Biografilm Festival, Bologna Dove e Quando: The Student in replica il 21 e 22 giugno 2016, Elvis & Nixon il 20 giugno. Tutte le indicazioni all’interno.

 

di Giuseppe Marino

 


Sono stati assegnati i premi del Biografilm, e citiamo qui i più importanti
. Premi delle giurie: per il concorso internazionale il Best film Unipol Award è andato a “A Family Affair” di Tom Fassaert, mentre il Life Tales Award a “Presenting Princess Shaw” di Ido Haar (qui la recensione). Il Premio HERA Nuovi Talenti va a “Sonita” di Rokhsareh Ghaem Maghami, mentre “Goodbye Darling, I’m off to Fight/Ciao Amore, vado a combattere” di Simone Manetti conquista la menzione speciale. Per la sezione Biografilm Italia, Best Film Yoga Award ancora “Goodbye Darling, I’m off to Fight”, e “Ninna nanna prigioniera” di Rossella Schillaci vince il Life Tales Award. Per i premi del pubblico, citiamo il miglior film del Concorso Internazionale, riconoscimento che va a “Il Fiume ha Sempre Ragione” di Silvio Soldini, e il premio al miglior film della sezione Biografilm Europa, assegnato a The Student di Kirill Serebrennikov. Per l’elenco completo e le motivazioni ufficiali, si rimanda al sito del Biografilm.

biografilm-2016-the-student-int01Riprendiamo proprio da The Student, titolo di prima importanza in questa dodicesima edizione del Biografilm Festival che volge al termine, ma offre ancora lo spazio a diverse repliche interessanti. The Student, infatti, è in programmazione martedì 21 giugno alle 21:30, al Cinema Jolly, e mercoledì 22 giugno alle 17:00, Cinema Arlecchino.

Dalla Russia, reduce da Cannes e in anteprima italiana a Bologna, The Student è un film a tesi riuscito e potente. Tratto da Kirill Serebrennikov da una piece di Marius von Mayenburg, mette in scena la parabola, è il caso di dirlo, di Veniamin (Pyotr Skvortsov), giovane liceale che pretende di vivere seguendo alla lettera la parola della Bibbia, con tutto quel che ne consegue in termini di omofobia, misconoscimento del ruolo della donna, creazionismo e la peculiare interpretazione di altri argomenti all’ordine del giorno. Mentre i docenti e i dirigenti del suo liceo si lasciano gradualmente sedurre dall’intransigenza delle facili risposte che Veniamin offre, a contrastarlo troviamo Elena (Viktoriya Isakova), la professoressa di biologia.

The Student riporta sullo schermo l’impianto teatrale attraverso la magistrale costruzione di lunghi pianosequenza in movimento perpetuo, a seguire gli interpreti e l’azione, riuscendo a riportare l’unità di tempo e di spazio di ogni scena all’interno di notevole dinamismo. E il film concilia diverse anime anche in un altro senso, trattando temi molto forti con un approccio estremamente diretto, ma conservando una freschezza del tono, non di rado arricchito da un’ironia intelligente e riuscita. Il tutto anche grazie alla notevole bravura di tutti gli interpreti che, oltre a reggere e gestire la tensione di sequenze tanto lunghe e prive di stacchi montaggio, riescono a dare immediatamente spessore e carisma a personaggi che portano avanti un discorso universale ed esplicitamente dimostrativo.

Nel rappresentare l’ottusità dei dogmatismi e il fascino irresistibile che esercitano, The Student in qualche modo ricorda L’Onda, il film di Gansel che, ispirandosi a un esperimento realmente effettuato negli anni ‘60, mostra come sia possibile l’instaurazione di un regime totalitario, anche in un tessuto che si ritenga immune a tali violenze. Proprio nei termini del regime viene ricondotta la cieca obbedienza ai precetti religiosi, verso il drammatico finale del film, quando lo scontro fra la cultura laica e il dogmatismo si fa sempre più serrato, all’interno di quello che dovrebbe essere un luogo di crescita e conoscenza – la scuola – e si identifica invece sempre più in uno spazio vuoto, dove anche le più odiose storture possono trovare dimora.

Accolto con curiosità e decisamente apprezzato al Biografilm, e dall’autunno in distribuzione nelle altre sale italiane, The Student avrà un impatto ancora più forte in Russia, dove Serebrennikov, presente in sala, ha già portato l’adattamento teatrale, ma è ancora in attesa di scoprire le reazioni che potrà scatenare in un pubblico molto più ampio e diversificato.

Altro film di fiction, ma ispirato a un fatto bizzarro che il destino ha voluto realmente far accadere, l’incontro alla Casa Bianca nel 1970 fra Elvis Presley e Richard Nixon è, appunto, Elvis & Nixon. Anche questo in replica, lunedì 20 giugno alle 22:00, al cinema Jolly.

Il punto di forza del film di Liza Johnson, bene dirlo subito, sta nei suoi due protagonisti: Michael Shannon nei panni di The King e Kevin Spacey in quelli ormai confortevoli e quasi ordinari del Presidente. Un concentrato di magnetismo attoriale nettamente al di sopra della media, dunque, che mostra i due esibirsi in una performance effettivamente divertita e divertente. L’evento narrato è di per sé sopra le righe, ed è questo un riferimento che gli interpreti non perdono mai di vista, e riescono a tenere vivo per l’ora e mezza di durata della pellicola.

Elvis & Nixon tratteggia con ironia due esseri ammalati di grandezza, li decora con manie e fissazioni eccentriche variamente affascinanti, lasciando pregustare il loro incontro. Ed è proprio l’incontro in sé, sul ring dello studio ovale, che sarebbe stato lecito aspettarsi più lungo, più complesso e teatrale. Il confronto, invece, si risolve in tempi piuttosto brevi, pur punteggiato di momenti esilaranti e buone interazioni fra le due icone. Elvis & Nixon non lascia né guardare fuori, non fornendo una ricostruzione di quegli anni, né rinchiudersi compiutamente nella singolarità dell’evento, ma è in tutto un (piccolo) film gradevole e ben ritmato.

(The Student: 4/5; Elvis & Nixon: 3/5)

20 giugno 2016

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