Sul ponte della bionda in compagnia del Conte

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Lo chansonnier astigiano Giorgio Conte torna in città, col suo carrozzone di storie

giorgio-conte-list01Chi: Giorgio Conte 
Cosa: in concerto
Quando: 29 giugno 2012 ore 21,15 
Dove: Ponte della Bionda, Arena Navile, via del Terraiolo, Bologna 
Infoinfo@pontedellabionda.org 
Costo: offerta libera

Come quando fuori piove, insegna Giorgio Conte (questa sera in città), oltre che l’inizio di una metafora invernale, è una filastrocca per amanti del poker. Quello d’altri tempi, s’intende, poker all’italiana, fatto di cinque carte in mano, il whisky …

Lo chansonnier astigiano Giorgio Conte torna in città, col suo carrozzone di storie

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IN BREVE Chi: Giorgio Conte Cosa: in concerto Quando: 29 giugno 2012 ore 21,15 Dove: Ponte della Bionda, Arena Navile, via del Terraiolo, Bologna Info: info@pontedellabionda.org Costo: offerta libera


di Simone Arminio

Come quando fuori piove, insegna Giorgio Conte (questa sera in città), oltre che l’inizio di una metafora invernale è una filastrocca per amanti del poker. Quello d’altri tempi però, s’intende: poker all’italiana, fatto di cinque carte in mano, il whisky, mozziconi di sigarette e tutti quei tic altrui da tenere sott’occhio per smascherare un bluff.

E lui Giorgio Conte, chansonnier perfettamente a suo agio nel nostro tempo, di C.Q.F.P. ha fatto il titolo del suo ultimo album perché in quel mondo antico e fascinoso ha da sempre le sue radici culturali. Una Asti di metà Novecento la sua, persa nel tempo che sa di motori rumorosi, colpi di spazzola sul rullante e tutti quei divertissement che lo hanno formato insieme al fratello Paolo. Del Conte major, Giorgio condivide un timbro di voce che sa di saggia leggerezza, un mucchio di brani scritti insieme (Una giornata al mare è il must) e un certo vizietto per il jazz.

Il suo spazio musicale originale, invece, costruito con semplicità negli anni in cui faceva l’avvocato di giorno e scriveva canzoni per altri di notte, è fatto di stupende atmosfere di allegro divertimento: donne a dieta, De profundis civettuoli in cui piange soltanto il morto, mongolfiere che volano in cielo e poveri uomini abbandonati.

Un mondo fantastico che per fortuna predilige spesso Bologna. Passato questo inverno al Teatrino degli Illusi, e prima ancora da Melbook per presentare il suo nuovo romanzo, Il trattore arancio, Giorgio Conte tornerà a deliziarci stasera, venerdì 29 giugno, al Ponte della Bionda, Arena del Navile, in via dei Terraioli, per la bolognesissima rassegna “Andè bän int al canèl!”. Un appuntamento da non perdere, tanto più che l’ingresso è a offerta libera ed è bello anche il contesto, che merita qualche piccolo approfondimento.

Si chiama “Ponte della bionda“, o “Ponte nuovo”, ed è un antico ponte costruito sul canale Navile. Alla fine dell’Ottocento dal canale Navile passava tutta la città, poiché da lì le barche potevano raggiungere il mare. Abbandonato poi per anni, il Ponte della bionda – oggi in posizione certo più defilata che in passato, posto all’interno dell’Arena del Navile – è stato restaurato e riportato in vita nel 2004. Da allora un’omonima associazione si occupa di riportarlo per qualche sera al centro della vita cittadina con una serie di concerti e serate. Location ideale per le ambientazioni senza tempo di Giorgio Conte.

  

29 giugno 2012

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