‘Crepi quel lupo!’

Avere trent'anni ai tempi del precariato di massa

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IN BREVE Chi: Luciano Tirinnanzi  Cosa: presentazione del libro “Crepi quel lupo!”  Quando: sabato 20 aprile, ore 19  Dove: Candy bar, via del Pratello 96/e  Info: www.candybar.it

di Valentina Bellantone

Chi, dopo la laurea, il master, il periodo all’estero, il primo stage, il secondo stage, ha trovato un lavoro stabile e gratificante? Come? Così pochi? Strano… Beh, se siete anche voi nel giovane e variegato girone dei precari potreste ritrovare un pezzetto della vostra storia sabato 20 aprile alle 19.00 al Candy Bar in Via del Pratello, 96/E alla presentazione di Crepi quel lupo! Come sopravvivere al capo quando si è giovani e precari (Robin Edizioni), romanzo d’esordio del giornalista livornese Luciano Tirinnanzi, dall’11 aprile in libreria.

Se una volta cresciuti vi siete ritrovati ad accontentarvi di lavorare senza essere pagati, se non siete stati ancora regolarizzati, se vi hanno chiesto prestazioni particolari che esulano dal vostro dovere e se i fatti vi hanno dimostrato che l’università è stata praticamente inservibile, non c’è niente di cui preoccuparsi: significa semplicemente che fate parte della mia stessa generazione“. Comincia così l’irrefrenabile caduta nel baratro del futuro di Claudio Stellari, protagonista del racconto dotato di identikit da perfetto precario: 25enne, di provincia, emigrato a Roma, aspirante giornalista e con il sogno nel cassetto (quello più in alto) di diventare un cantautore. La storia di Claudio Stellari è un dramma moderno, figlio dei tempi e orfano di prospettive, che svela gli aspetti più cupi e perversi della nostra generazione e blocca in un’icona l’amarezza dell’esistere oggi a trent’anni.

L’opera prima di Luciano Tirinnanzi romanza un certo spaccato sociale e interpreta con spietata lucidità dati di mercato controversi e poco rassicuranti che si mescolano insieme alle speranze disilluse, alle aspettative disattese e al nostalgico ricordo di quello che poteva essere e invece non è.

L’evento è promosso da “Rubric.it – Settimanale di Informazione Partecipata” che per l’occasione ha lanciato il contest “Crepi quel Lupo!”. Attraverso la pagina Facebook di Rubric.it o inviando una mail a redazione@rubric.it entro il 22 aprile, i lettori potranno raccontare la propria peggiore esperienza lavorativa. I tre contenuti migliori riceveranno una copia omaggio di “Crepi quel Lupo!” con dedica dell’autore.

 

 

19 aprile 2013

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